Descrizione
CASTELLO DI DONNAFUGATA
Nell’entroterra a nord del territorio di Santa Croce Camerina, in posizione dominante, tra bruni carrubbeti si leva il neogotico Castello di Donnafugata, antica rocca ricostruita e abbellita nel XIX sec. dal barone Corrado Arezzo de Spuches.
Il palazzo, già set cinematografico de “Il gattopardo” di Visconti, è stato set di Montalbano, come abitazione del boss mafioso Balduccio Sinagra. Il nome Donnafugata deriva dall’arabo “Ain-jafat” e significa “Fonte di salute”. Una leggenda narra comunque, di una donna che prigioniera nel Castello riuscì a scappare. Si tratterebbe della regina Bianca di Navarra che venne rinchiusa dal perfido conte Bernardo Cabrera, signore della Contea di Modica, in una stanza dalla quale riuscì a fuggire attraverso le gallerie che conducevano nella campagna che circondava il palazzo. Da qui il nome dialettale “Ronnafugata”, cioè “donna fuggita”. Abile stratega, scaltro, crudele, potente come nessun altro sull’isola il Conte Berardo Cabrera era temuto persino dai sovrani di Palermo che non fecero nulla per ridimensionare il suo potere.
La sontuosa dimora nobiliare merita senz’altro una visita: è possibile vedere sia le 122 meravigliose stanze interne disposte su tre piani, (di notevole pregio la stanza della musica con bei dipinti a trompe-l’oeil e la grande sala degli stemmi con i blasoni di tutte le famiglie nobili siciliane), sia gli splendidi otto ettari di giardini circostanti, con tempietti, grotte e labirinti tra ficus e piante esotiche.
La visita guidata, a pagamento, comprende il piano nobile, il parco, o tutto il complesso. Mettete in conto almeno un’oretta.
Città
indirizzo
-
Donnafugata, Ragusa, RG, Italia
Aggiungi una recensione